Dott. Marco Roselli

L'Osteopatia nei bambini con Otite Media Acuta

Uno studio che evidenzia un potenziale beneficio del Trattamento Manipolativo Osteopatico come terapia coadiuvante nei bambini con Otite Media Acuta (OMA)

Fonte                                                                                                                         

Dipartimento di Pediatria, Oklahoma State University Center for Health Sciences, Tulsa 74107, USA. mmiriam@osu-com.okstate.edu

Astratto

OBIETTIVO:

Per studiare gli effetti del trattamento manipolativo osteopatico come terapia coadiuvante per le cure pediatriche di routine nei bambini con otite media acuta ricorrente (AOM).

STUDIO DESIGN:

I pazienti da 6 mesi a 6 anni con 3 episodi di OMA nei precedenti 6 mesi, o 4 nel corso dell'anno precedente, che non erano già candidati alla chirurgia, sono stati collocati casualmente in 2 gruppi: uno riceve la cura pediatrica di routine, l'altro la cura di routine più il trattamento manipolativo osteopatico. Con entrambi i gruppi sono stati effettuati un numero uguale di incontri di studio per monitorare il comportamento e ottenere timpanogrammi. Lo stato clinico è stato monitorato con la revisione di cartelle cliniche pediatriche. Il pediatra non era a conoscenza dei gruppo di pazienti e degli esiti dello studio, e il medico osteopata non è stato informato circa il decorso clinico del paziente.

MISURE PRINCIPALI DEL RISULTATO:

Abbiamo monitorato la frequenza di episodi di OMA, l'uso di antibiotici, interventi chirurgici, comportamenti diversi, e le prestazioni timpanometriche e audiometriche.

RISULTATI:

Un totale di 57 pazienti, 25 pazienti di intervento e 32 pazienti di controllo, hanno soddisfatto i criteri e completato lo studio. Regolazione della frequenza di base prima dell'inizio dello studio, i pazienti di intervento hanno avuto meno episodi di OMA (differenza media di gruppo al mese, -0,14 [intervallo di confidenza al 95%, -0,27 a 0,00], P = .04), meno interventi chirurgici (pazienti di intervento, 1; pazienti di controllo, 8, p = 0,03), e più mesi senza chirurgia (pazienti di intervento, di 6,00; pazienti di controllo, 5.25, P = .01). Timpanogrammi basale e finale ottenuti dall'audiologo hanno mostrato una maggiore frequenza di timpanogrammi più normali nel gruppo di intervento, con una differenza aggiustata media di gruppo di 0,55 (intervallo di confidenza 95% da 0.08 a 1.02; P = .02). Non sono state riportate reazioni avverse.

CONCLUSIONI:

I risultati di questo studio suggeriscono un potenziale beneficio del Trattamento Manipolativo Osteopatico come terapia coadiuvante nei bambini con Otite Media Acuta (OMA) ricorrenti; può prevenire o ridurre l'intervento chirurgico o un uso eccessivo di antibiotici.

(Tratto da PubMed)

ORIGINALE:

The use of osteopathic manipulative treatment as adjuvant therapy in children with recurrent acute otitis media

Arch Pediatr Adolesc Med. 2003 Sep;157(9):861-6.

Mills MV, Henley CE, Barnes LL, Carreiro JE, Degenhardt BF.

Source                                                          

Department of Pediatrics, Oklahoma State University Center for Health Sciences, Tulsa 74107, USA. mmiriam@osu-com.okstate.edu

Abstract

OBJECTIVE:

To study effects of osteopathic manipulative treatment as an adjuvant therapy to routine pediatric care in children with recurrent acute otitis media (AOM).

STUDY DESIGN:

Patients 6 months to 6 years old with 3 episodes of AOM in the previous 6 months, or 4 in the previous year, who were not already surgical candidates were placed randomly into 2 groups: one receiving routine pediatric care, the other receiving routine care plus osteopathic manipulative treatment. Both groups received an equal number of study encounters to monitor behavior and obtain tympanograms. Clinical status was monitored with review of pediatric records. The pediatrician was blinded to patient group and study outcomes, and the osteopathic physician was blinded to patient clinical course.

MAIN OUTCOME MEASURES:

We monitored frequency of episodes of AOM, antibiotic use, surgical interventions, various behaviors, and tympanometric and audiometric performance.

RESULTS:

A total of 57 patients, 25 intervention patients and 32 control patients, met criteria and completed the study. Adjusting for the baseline frequency before study entry, intervention patients had fewer episodes of AOM (mean group difference per month, -0.14 [95% confidence interval, -0.27 to 0.00]; P =.04), fewer surgical procedures (intervention patients, 1; control patients, 8; P =.03), and more mean surgery-free months (intervention patients, 6.00; control patients, 5.25; P =.01). Baseline and final tympanograms obtained by the audiologist showed an increased frequency of more normal tympanogram types in the intervention group, with an adjusted mean group difference of 0.55 (95% confidence interval, 0.08 to 1.02; P =.02). No adverse reactions were reported.

CONCLUSIONS:

The results of this study suggest a potential benefit of osteopathic manipulative treatment as adjuvant therapy in children with recurrent AOM; it may prevent or decrease surgical intervention or antibiotic overuse.